martedì 6 gennaio 2009
sabato 15 novembre 2008
Neofascismo
Purtroppo in questi giorni di protesta contro la Riforma Gelmini, assistiamo a fenomeni che non vorremmo vedere. Mi riferisco agli scontri di piazza Navona ed alle varie scaramucce tra radical destrosi e comunisti. Appunto li chiamo radical destrosi e non fascisti, perché come detto e già spiegato questi non hanno nulla a che fare con il fascismo.
Il neofascismo nasce dopo la II guerra mondiale in un clima di confusione ideologica generale perpetrata soprattuto dagli Evoliani sostenitori delle teorie Di Juilio Evola che non hanno nulla a che vedere con L'ideologia fascista. Nel 1946 nasce Il cosiddetto MSI che secondo l'opinione pubblica e secondo La Repubblica sia il continuo del fascismo, ma per fortuna non è così. Dal '60 sino ad arrivare a noi assistiamo alla nascita di gruppi di destra al solo scopo terroristico che si associano ingiustamente al significato di fascismo. Dopo la svolta di Fiuggi MSI cessa di esistere ma si formano nuovi partitelli tipo FT.
Tornando alla situazione attuale ci sono vari movimenti che vengono ingiustamente associati all'ideale di fascismo (Forza Nuova, Fiamma Tricolore, Alternativa Sociale, La destra ecc).
Questi partiti servono alla Repubblica italiana è servono perchè danno del fascista un'idea di rozzo, violento e volgare. La nostra Repubblica cerca in tutti di modo di non far sapere cosa è stato realmente il fascismo! perché ha paura delle sue idee in cui borghesia e popolo sono allo stesso piano sociale e gestiti dallo stato. Tutti vogliono che il fascista sia brutale e violento ma vi posso assicurare che il vero fascista e in primis educato e soprattuto colto! Per tal motivo io chiamo questi partitelli radical destrosi!
Il neofascismo nasce dopo la II guerra mondiale in un clima di confusione ideologica generale perpetrata soprattuto dagli Evoliani sostenitori delle teorie Di Juilio Evola che non hanno nulla a che vedere con L'ideologia fascista. Nel 1946 nasce Il cosiddetto MSI che secondo l'opinione pubblica e secondo La Repubblica sia il continuo del fascismo, ma per fortuna non è così. Dal '60 sino ad arrivare a noi assistiamo alla nascita di gruppi di destra al solo scopo terroristico che si associano ingiustamente al significato di fascismo. Dopo la svolta di Fiuggi MSI cessa di esistere ma si formano nuovi partitelli tipo FT.
Tornando alla situazione attuale ci sono vari movimenti che vengono ingiustamente associati all'ideale di fascismo (Forza Nuova, Fiamma Tricolore, Alternativa Sociale, La destra ecc).
Questi partiti servono alla Repubblica italiana è servono perchè danno del fascista un'idea di rozzo, violento e volgare. La nostra Repubblica cerca in tutti di modo di non far sapere cosa è stato realmente il fascismo! perché ha paura delle sue idee in cui borghesia e popolo sono allo stesso piano sociale e gestiti dallo stato. Tutti vogliono che il fascista sia brutale e violento ma vi posso assicurare che il vero fascista e in primis educato e soprattuto colto! Per tal motivo io chiamo questi partitelli radical destrosi!
martedì 4 novembre 2008
martedì 29 luglio 2008
Fascismo idea anticapitalista ed anticomunista
Il fascismo un idea anticapitalista ed anticomunista.
Il fascismo non si basa ne sul capitalismo ne sul sistema comunista e liberale. Il fascismo abbraccia un'idea unica quella del corporativismo. Ovviamente il fascismo non è contro la proprietà privata ma approva varie sonvenzioni statali in aiuto delle imprese. Durante la grande crisi del '29 molte industrie italiane sono al colasso ma grazie al tempestivo intervento del governo mussolini con vari aiuti economici e sonvenzioni statali la situazione torna alla normalità.(Perchè a rimetterci non sarebbero stati solo gli industriali ma la moltidudine di operai che sarebbero diventati disoccupati.)
Il fascismo ha il compito di tutelare sia la classe lavoratrice(operai,contadini) che la classe imprenditrice (industraili,grandi proprietari). Il fascismo è lo stato stesso che ha il compito di albitro.
Il fascismo non si basa ne sul capitalismo ne sul sistema comunista e liberale. Il fascismo abbraccia un'idea unica quella del corporativismo. Ovviamente il fascismo non è contro la proprietà privata ma approva varie sonvenzioni statali in aiuto delle imprese. Durante la grande crisi del '29 molte industrie italiane sono al colasso ma grazie al tempestivo intervento del governo mussolini con vari aiuti economici e sonvenzioni statali la situazione torna alla normalità.(Perchè a rimetterci non sarebbero stati solo gli industriali ma la moltidudine di operai che sarebbero diventati disoccupati.)
Il fascismo ha il compito di tutelare sia la classe lavoratrice(operai,contadini) che la classe imprenditrice (industraili,grandi proprietari). Il fascismo è lo stato stesso che ha il compito di albitro.
domenica 22 giugno 2008
Attenti ai falsi fascismi!!!
Come già spiegato il vero fascismo è quello Mussoliniano-Gentiliano, purtroppo dopo la caduta di Mussolini e con l'avvento della RSI si comciò a deviare l'idea di fascismo. Infatti non ci sarà alcun partito della repubblica italiana che si definisce fascista lo e realmente.
L'MSI fù una sporca imitazione di fascismo che deviava moltissimo dal concetto sociale d'origine. I partiti di ora Forza Nuova, Fiamma tricolore,la Destra non anno nulla a che vedere con il fascismo mussoliniano ma sono solamente movimenti di destra radicale che nulla a che fare con il fascismo.
Purtroppo per colpa di questi partiti che hanno dato del fascismo una visione scoretta, oggi l'ignoranza sul tema "fascismo" e vastissima e su larga scala pochissimi sanno realmente cosa è il fascismo.
Molti si dicono fascisti ma alla domanda che si pone loro "cosa è il fascismo?" Essi rispondono: nel migliore delle ipotesi tacciono o cominciano a sparare cavolate.
ATTENTI A COLORO CHE SI DICONO FASCISTI PERCHE' MOLTI DI ESSI SONO IGNORANTI E DIFFIDATE DI COLORO CHE HANNO COME SIMBOLI LA CROCE CELTICA O ALTRO QUESTO NON E FASCISMO l'UNICO MODO PER FAR SAPERE LA VERITA' SUL FASCISMO E' STUDIARE E DIFFONDERE IN MODO CORETTTO.
L'MSI fù una sporca imitazione di fascismo che deviava moltissimo dal concetto sociale d'origine. I partiti di ora Forza Nuova, Fiamma tricolore,la Destra non anno nulla a che vedere con il fascismo mussoliniano ma sono solamente movimenti di destra radicale che nulla a che fare con il fascismo.
Purtroppo per colpa di questi partiti che hanno dato del fascismo una visione scoretta, oggi l'ignoranza sul tema "fascismo" e vastissima e su larga scala pochissimi sanno realmente cosa è il fascismo.
Molti si dicono fascisti ma alla domanda che si pone loro "cosa è il fascismo?" Essi rispondono: nel migliore delle ipotesi tacciono o cominciano a sparare cavolate.
ATTENTI A COLORO CHE SI DICONO FASCISTI PERCHE' MOLTI DI ESSI SONO IGNORANTI E DIFFIDATE DI COLORO CHE HANNO COME SIMBOLI LA CROCE CELTICA O ALTRO QUESTO NON E FASCISMO l'UNICO MODO PER FAR SAPERE LA VERITA' SUL FASCISMO E' STUDIARE E DIFFONDERE IN MODO CORETTTO.
domenica 15 giugno 2008
Mussoliniano ricorda l'ammiraglio Luigi Rizzo eroe d'Italia con questo video realizzato da me.
La storia in sintesi:
Luigi Rizzo nasce a Milazzo (ME) l'8 ottobre 1887 e dopo l'accademia militare di Livorno partecipò a vari conflitti minori:campagna di Libia cioè conflitto Italo-Turco.
Durante la Grande Guerra fu trasferito nalla neonata Arma dei MAS con il grado di capitano di corvetta.
Con questi piccole navi affondò grosse navi da guerra austriache come la corazzata Vienna nel porto di Trieste.
L'impresa per cui diventò celebre è l'Impresa di Premuda qui con due soli MAS attraversò un'intera fomazione da battaglia austriaca ed attacco con un siluro la nuovissima corazzata austriaca Santo Stefano che affondò.
Ammiraglio decorato con 2 medaglie d'oro al valore militare; 4 medaglie d'argento al valore militare;2 croci gi guerra;
decorato dall'ammmiraglio della flotta austrica Horti (comandante durante l'affondamento della Santo Stefano) che insigne Rizzo dell'ordine di Santo Stefano,all'ora vi erano atti di cavalleria.
Morì nella sua Milazzo il 27 giugno 1951.
venerdì 13 giugno 2008
Fascismo nel sociale
Durante il ventennio fascista sono state fatte varie riforme che vanno dal settore sociale, all'economico ed agrario.
Grazie ad alcune riforme nel 1927 viene istituita la assicurazione per anzianità ed infermità, cioè la pensione, istituzione creata dal fascismo che dura ancora oggi.
L'aiuto per le famiglie numerose. Che consisteva in un aiuto finanziario alle famiglie in denaro.
Fondi per le famiglie che si creano ,cioè per i matrimoni consiste in aiuto in denaro.
Per le nuove famiglie che non possiedono un tetto gli vengono date 500lire,che per allora ci si poteva comprare un modesta casa. Sempre per le famiglie chi non possedeva i mobili vi erano sonvenzioni statali.
Anche i lavoratori vennero aiutati dal regime, vennero istituite le 8 ore lavorative un grande passo avanti che dura sino ad oggi( per chi dice che il fascismo aiutò solo gli imprenditori).
Non si potevano superare le 40 ore settimanali lavorative.
Lo stato aveva il compito di concigliatore tra industraia e lavoratore infatti furono abboliti gli scioperi e la serrata(Per 'serrata' si intende la chiusura della azienda o interruzione dell'attività lavorativa, da parte del datore di lavoro, il quale rifiuta di ricevere la prestazione dei propri dipendenti e retribuirla.)
Molte altre opere nel campo dell'assistenza qui elencate sinteticamente:
Il fascismo a fatto molto per i cittadini oer tutti dagli operari agli imprenditori, dai latifondisti ai contadini.
Grazie ad alcune riforme nel 1927 viene istituita la assicurazione per anzianità ed infermità, cioè la pensione, istituzione creata dal fascismo che dura ancora oggi.
L'aiuto per le famiglie numerose. Che consisteva in un aiuto finanziario alle famiglie in denaro.
Fondi per le famiglie che si creano ,cioè per i matrimoni consiste in aiuto in denaro.
Per le nuove famiglie che non possiedono un tetto gli vengono date 500lire,che per allora ci si poteva comprare un modesta casa. Sempre per le famiglie chi non possedeva i mobili vi erano sonvenzioni statali.
Anche i lavoratori vennero aiutati dal regime, vennero istituite le 8 ore lavorative un grande passo avanti che dura sino ad oggi( per chi dice che il fascismo aiutò solo gli imprenditori).
Non si potevano superare le 40 ore settimanali lavorative.
Lo stato aveva il compito di concigliatore tra industraia e lavoratore infatti furono abboliti gli scioperi e la serrata(Per 'serrata' si intende la chiusura della azienda o interruzione dell'attività lavorativa, da parte del datore di lavoro, il quale rifiuta di ricevere la prestazione dei propri dipendenti e retribuirla.)
Molte altre opere nel campo dell'assistenza qui elencate sinteticamente:
Tutela lavoro donne e fanciulli (R.D. 653 - 26/4/1923);
Assistenza ospedaliera per i poveri (R.D. 2841 30/12/1923);
Assicurazione contro la disoccupazione (R. D. 3158 - 30/12/1923);
Maternità e infanzia (R.D. 2277 - 10/12/1925);
Assicurazione contro la TBC (R.D.2055 -27/10/1927);
Esenzioni tributarie famiglie numerose (R.D.1312 - 14/6/1928);
Opera nazionale orfani di guerra (R.D. 1397 - 26/7/1929);
INAIL (R.D.264 - 23/3/1933);
Istituzione libretto di lavoro (R.D. 112 - 10/1/1935);
INPS (pensione)(R.D.18274/10/1935);
Riduzione settimana lavorativa a 40 ore (R.D. 1768 - 29/5/1937);
ECA (R.D. 847 - 3/6/1937);
Assegni familiari (R.D. 1048 - 17/6/1937);
Casse rurali e artigiane (R.D.1706 - 26/8/1937);
Il fascismo a fatto molto per i cittadini oer tutti dagli operari agli imprenditori, dai latifondisti ai contadini.
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